La verità su carboidrati e diabete
La leggenda: Chi ha il diabete non può mangiare dolci e zuccheri.
La verità: Per riuscire ad aumentare la glicemia, un alimento non deve essere necessariamente dolce o zuccherino.
Qualsiasi carboidrato può influenzare i livelli glicemici, sia che si tratti di patate, pasta, pane o di una torta, un lecca-lecca o un ghiacciolo.
Quel che è certo è che ogni cibo può avere un effetto diverso su di te. Perché?
Il consumo di proteine, grassi o fibre insieme ai carboidrati può ridurre il loro assorbimento. Per questo motivo la maggior quantità di fibre contenute nei cibi integrali può aiutare a evitare i picchi glicemici.
Quali cibi non contengono carboidrati? Le verdure verdi e in foglia, la carne e il pesce, il tofu, i formaggi, le uova, la frutta secca e i grassi. Per essere sicuro di calcolare in modo preciso tutti i carboidrati/sostituti che devi assumere, sono a disposizione strumenti in grado di calcolarne le quantità adeguate.
Ci sono però altre ragioni per limitare il consumo di cibi dolci o di altri tipi di carboidrati. Ti sentirai molto più sazio mangiando, ad esempio, una patata di piccole dimensioni rispetto a un cucchiaio di marmellata, oltre ad assumere una quantità maggiore di fibre, vitamina C e potassio, necessari per l’organismo.
È bene ricordare che, indipendentemente che si tratti di latticini, piselli, di un’albicocca o di un biscotto, un carboidrato non deve essere ricco di zuccheri.
Circa 15 g di carboidrati/Sostituti dei carboidrati
1 fetta di pane o un panino piccolo
125 mL di pasta o cous cous
75 mL di riso cotto
125 mLl di lenticchie o di legumi/fagioli secchi
1 patata piccola
1 cipolla media
1 banana piccola
20 chicchi d’uva
250 mL di latte
100 g di yogurt al naturale
3 cucchiaini di miele
3 cucchiaini di zucchero
6 o 7 caramelle dure