Il microinfusore di insulina

Il microinfusore è uno strumento che rilascia insulina nell’organismo in modo continuo.

Il microinfusore di insulina

Il microinfusore è uno strumento che rilascia insulina nell’organismo in modo continuo e con grande precisione cercando di riprodurre l’attività della beta cellula pancreatica.

Per forma, dimensioni e peso può essere scambiato a prima vista per un telefono cellulare. Pesa poco e contiene una cartuccia pre-riempita o una siringa (serbatoio) che viene riempita di volta in volta con insulina ultrarapida o rapida regolare. Un motore di precisione guidato da un microprocessore spinge l’insulina in un tubicino in plastica molto sottile (detto catetere o sondino), di lunghezza variabile, che collega il microinfusore a un agocannula inserito sottocute e fissato con un cerotto.

I microinfusori possono memorizzare schemi di somministrazione insulinica adattati alle esigenze del singolo individuo in ogni fase della giornata. Da ormai oltre trent’anni, la terapia insulinica con microinfusore è un’alternativa alla terapia multi-iniettiva per aiutare le persone insulinodipendenti a raggiungere e mantenere un buon controllo glicemico. Si calcola che nei Paesi industrializzati una persona insulinodipendente su dieci utilizzi il microinfusore, ma negli Stati Uniti e in Germania la percentuale è anche più alta.

Il microinfusore migliora il controllo glicemico

Il controllo rigoroso della glicemia permette di ridurre la comparsa e di ritardare l’evoluzione delle complicanze croniche del diabete.

L’obiettivo del buon controllo è raggiungibile con una terapia insulinica somministrata attraverso molteplici iniezioni, ma in alcune persone questo può richiedere una notevole dose di autodisciplina e comportare sacrifici importanti sul piano della qualità della vita. Con il microinfusore  l’obiettivo di un controllo glicemico ottimale può essere più facilmente raggiungibile anche in queste persone.

A differenza della terapia multi-iniettiva, che prevede diverse iniezioni quotidiane, il microinfusore rilascia in modo continuo l’insulina consentendo di modificare la quantità programmata secondo le necessità individuali. In questo modo le oscillazioni, cioè gli alti (iper) e i bassi (ipo) della glicemia, possono venire ridotte e smussate, ottenendo così una riduzione della glicemia media. L’utilizzo del microinfusore consente di infondere la minima dose efficace di insulina.

Condividi